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Nuove scie chimiche in Italia e sopra le nostre teste.
Il pomeriggio di Sabato 29 è stato caratterizzato da intensa attività. Ampia documentazione fotografica al consueto album foto di scie chimiche.
Il 27, mentre il Nord era sotto la pioggia, i soliti noti spruzzavano su Napoli, come documenta questa foto ricevuta da Stefano, che ringraziamo.
Ed eccovi il consueto filmatino che vi piace tanto.
Saluti felici
Felice Capretta
E' così, parafrasando l'ormai classica "Smoke on the water" (and fire in the sky) che diamo il più caloroso benvenuto a tutti coloro che si affacciano al mondo delle scie chimiche all'indomani della affolllata conferenza del 22 Settembre a Masarada sul Piave.
Mentre era in corso la conferenza, i cieli di Lombardia - e non solo - erano saturati dal consueto particolato chimico. Scie chimiche in Italia e sopra le nostre teste per buona parte della giornata.
Al consueto album foto di scie chimiche trovate ampia copertura fotografica. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che contribuiscono inviando regolarmente prezioso materiale fotografico. Per citare i più recenti, Angelo e R.B. ...grazie di cuore.
Ma passiamo ai soliti filmatini che vi piacciono tanto. Entrambi presi il 22 Settembre, giorno di conferenze ma anche di ampie spruzzate, come dicevamo.
e uno
e due
per il resto, ricordiamo che con una decina di euro e pochissimo sforzo si possono realizzare in casa gli adesivi "Guarda il Cielo" da appiccicare in massa nei posti giusti. Tutte le istruzioni qui (scorrere la pagina fino in fondo per trovarlo).
E' semplicissimo ed è molto efficace!
Saluti felici
Vostro
Felice Capretta
Nuove scie chimiche in Italia. Il nord è stato pesantemente irrorato durante il lungo weekend, da venerdì a tutto sabato con una coda domenica.
La mucca che vedete qui non era molto felice. E neanche noi.
Boom di raffreddori, bruciori alla gola e più in generale irritazione alle vie aeree superiori.
Fateci caso.
E.. no, non è una "forma virale", come dicono i medici, che non sanno più che pesci pigliare.
Fateci caso, abbiamo detto.
Un raffreddore fuori stagione capita, ma quando capitano dieci raffredori, o tossetta secca, o bruciore agli occhi o alla gola sistematicamente sotto un cielo chimico dieci volte su dieci, allora una correlazione c'e'. Altro che "forma virale"....ma và, và.
Al prossimo starnuto, prima di pensare allo spiffero traditore ed ingollare tachipirine buone solo ad ingrassare le compagnie farmaceutiche, alzate gli occhi e guardate il cielo.
Casomai prendete vitamina C.
Le vostre testimonianze sono le benvenute tra i commenti. Stiamo parlando di malessere alle vie aeree superiori nel weekend appena trascorso nel nord Italia (14-15-16 settembre). Se è il vostro caso, scrivete una riga di commento in fondo all'articolo.
La spruzzata di sabato è stata talmente intensa che nella giornata di domenica sembrava che ci fosse nebbiolina leggera. A nostro avviso era tutto particolato chimico in ricaduta.
Ampia documentazione fotografica al consueto album foto di scie chimiche in Italia, qui di seguito il consueto filmatino che vi piace tanto.
Passiamo ad altro.
Vogliamo parlarvi di un paio di cose poco "sciose" ma molto interessanti, a nostro avviso.
La prima, visto che si è parlato di mucche...:
Vi piace il parmigiano reggiano del consorzio?
Lo sapete cosa mangiano le mucche del consorzio del parmigiano reggiano? Eh... quelli del consorzio si, che lo sanno "cosa mangiano le loro mucche"... ma se ne guardano bene dal dirlo.
Già, perchè le mucche del consorzio del Parmigiano Reggiano mangiano SOIA GENETICAMENTE MODIFICATA MONSANTO.
No chiaro? Ripetiamo:
Le mucche del consorzio del Parmigiano Reggiano mangiano SOIA OGM Monsanto.
Greenpeace è venuta a conoscenza del fatto ed ha coinvolto giovani pubblicitari in un contest di creatività.
Qui trovate il concorso e maggiori informazioni. Votate quella che preferite. Noi abbiamo apprezzato moltissimo questa. Poichè ci intendiamo un po' di marketing e riteniamo che sia quella più incisiva, vi invitiamo caldamente a votarla!!
(attenzione a votare quella giusta. Il voto è sulla riga sotto, non sopra)
La seconda: per chi non se ne fosse ancora accorto, è iniziato da un pezzo il crollo economico mondiale, che si concluderà con una crisi che farà impallidire il '29.
Ieri e oggi corsa agli sportelli presso una banca inglese, che mentre scriviamo ha perso il 35% del suo valore di borsa in 24 ore.
A nostro avviso, gli indicatori economici erano tutti ben presenti e chiari da molti anni, mancava solo la scintilla. La scintilla è scoccata qualche mese fa, con il crollo della borsa merci di Shanghai, ricordate? Quello fu l'inizio della fine. Le banche hanno iniziato a saltare, vuoi per cause finanziarie, vuoi per corsa agli sportelli, e questo non è che uno degli eventi che a suo tempo segnarono la corsa sfrenata verso il venerdì nero del '29.
Non stiamo a menarla troppo per ragioni di spazio - ovviamente l'argomento è ben più complesso, ma per approfondimenti potete cercare con un motore gli interessanti articoli di Eugenio Benetazzo o anche l'inossidabile Maurizio Blondet.
Comunque, qualora saltasse per aria l'intero ordine costituito prima del prossimo aggiornamento, come ipotizzano alcuni famosi istituti di analisi strategica (leggere la parte in corsivo), cogliamo l'occasione per farvi i nostri più felici saluti, con l'auspicio di rileggerci presto in un mondo nuovo anzichè in un nuovo ordine mondiale.
Con i cieli blu.
Saluti felici
Felice Capretta
Benritrovati a tutti gli sciofissati, virtuosi della macchinetta digitale puntata al cielo, figli del sole e della terra, amici del Vero.
Ohibo', che incipit roboante. Non c'e' nessun motivo particolare, volevamo solo accogliervi con onore dopo tutto questo tempo di assenza. La verità è che il tempo inizia a scarseggiare, comunque i cieli blu sono fondamentali e non molliamo l'osso, come fanno tutte le caprette. Specialmente quelle felici.
Veniamo al tema caldo: le scie chimiche in Italia. Dopo la pausa estiva continuiamo ad avere scie deboli e cappa chimica, il che apparentemente sarebbe un controsenso. E' possibile che la fase estiva di stop sia servita a raggiungere l'attuale livello tecnologico che consente di spruzzare relativamente meno e coprire relativamente di più, ma non è che una ipotesi.
La cosa è comunque fastidiosa perchè l'attività di spray è meno eclatante - e ci vuole più tempo prima che il collega ci dica "ehi, ma sai che in effetti quelle scie di cui parli sempre sono davvero strane?"
Ma ognuno ha i suoi tempi, e la pazienza è la virtu' delle caprette.
Due note per chiudere.
La prima: al consueto foto album di scie chimiche trovate documentazione delle spruzzate, milanesi e non, di fine agosto e del 5 settembre. Abbiamo avuto attività di spray anche in questo weekend, da venerdì 7 a domenica 9. La spruzzata di domenica è stata piuttosto fastidiosa per i milanesi, con tossetta secca persistente. Milanesi, vi risulta? Fateci caso, non sempre "avrò preso freddo" è la risposta a quella tossetta.
La seconda: sabato è stato il V-day. Come avete notato, Scie Chimiche Italia non l'ha sostenuto. A beppe grillo vanno comunque i nostri complimenti per aver schiodato 300.000 persone dal monitor ed averle portate nelle piazze. A nostro avviso, comunque, il v-day non è stato altro che un pretesto, un punto di partenza, per capire quanti siamo e quanto siamo incazzati.
Bene: i numeri dicono che siamo in tanti, e che siamo molto incazzati.
E chi ha orecchie per intendere, ....si dia alla fuga, finchè è in tempo.
Saluti felici
Felice Capretta
